Modulo 1:
Progetto e verifica dell’armatura degli elementi in calcestruzzo (travi, pilastri, pareti, platee, gusci) con i metodi degli SLU, SLE e delle tensioni ammissibili per edifici nuovi ed esistenti. Relazione di calcolo.
Il modulo 1 consente il progetto e la verifica dell’armatura degli elementi in cemento armato.
In base alla normativa impostata nelle preferenze viene applicato il metodo degli stati limite o quello delle tensioni ammissibili. Sono utilizzabili le precedenti normative, come ad esempio il DM ’96 (utili per il progetto simulato di edifici esistenti), oppure le NTC 2018 o gli Eurocodici.
Per edifici nuovi con il modulo 1 è possibile progettare travi e pilastri anche con la gerarchia delle resistenze (sia in CDA che in CDB), è inoltre possibile progettare gli elementi di fondazione (travi, plinti, platee) tenendo conto automaticamente degli incrementi di sollecitazione previsti dalla norma. Per le pareti è possibile effettuare una progettazione locale (singolo elemento), oppure considerare pareti sismiche duttili, con la rielaborazione delle sollecitazioni prevista dalla norma, oppure pareti estese debolmente armate.
Per edifici esistenti è possibile assegnare l’armatura esistente per travi, pilastri, pareti e platee poi eseguire le verifiche sia con il metodo dello spettro elastico (q=1) che con il metodo dello spettro di progetto. Se l’armatura non è nota è possibile fare il progetto simulato. È inoltre possibile definire interventi di rinforzo con incamiciature in CA.
Sia per edifici nuovi che per edifici esistenti realizza la relazione di calcolo.